Il ricco e complesso programma iconografico, impalcato dal notevole ciclo statuario costituito da circa una settantina di manufatti scultorei, si dispiega lungo l’articolato percorso del giardino a partire dal viale di carpini, per passare poi al teatro, al belvedere, alla peschiera ovale, quindi al boschetto sino al tempio rotondo e al ninfeo: tutti apparati animati dalle “presenze” delle divinità mitologiche care alla cultura neoclassica di cui il giardino è specchio originale. Le statue infatti rappresentano le maggiori divinità, quali Nettuno, Giove, Giunone, Apollo, Mercurio, le muse Melpomene e Talia, putti e ninfe.
La realizzazione della maggior parte delle statue è attribuita a Pietro Muttoni (1749-1813).
Il Belvedere
Particolare del complesso statuario del tempietto
Ninfeo